600 g di semola di grano duro rimacinata
500 g di patate
250 ml di acqua
50 ml di olio extravergine d’oliva
1 bustina di lievito di birra disidratato (mastro fornaio)
1 cucchiaino di zucchero
2 uova
2 cucchiaini rasi di sale
Preparazione: lessare le patate, spellarle e schiacciarle con una forchetta quando sono ancora tiepide. Nella bacinella della planetaria versare la semola, il lievito, lo zucchero e miscelare bene. In un boccale versare l’acqua, le uova, l’olio e battere il tutto con una forchetta. Azionare l’impastatrice e aggiungere pian piano la parte liquida e, dopo una decina di minuti, unire le patate e un cucchiaio di rosmarino tritato finemente. Far lavorare ancora la macchina fino ad ottenere un impasto bello elastico (dai 10 ai 15 minuti), aggiungere il sale verso la fine del procedimento. Coprire con pellicola, non a contatto, e mettere a lievitare dentro il forno spento con la luce interna accesa. Io lo lascio 2 ore circa e la bacinella risulta quasi piena.
Rovesciare l’impasto (sarà piuttosto morbido) direttamente sulla placca foderata di carta forno e leggermente unta. Stenderla aiutandosi con le dita unte d’olio. Se si desidera si può aggiungere, un po’ d’olio, dei granelli di sale e del rosmarino anche in superficie. Infornare in preriscaldato statico a 180° per 25 minuti.
Ciao seguendo il tuo blog mi sono trovata di fronte questa bellissima ricetta, e volevo chiederti se è possibile sostituire la semola con la farina normale e il lievito disidratato con quello fresco?
Ciao Maria! Si può sostituire ma potrebbe variare la quantità di liquido!